Mineralogista italiano. Compì numerosi
viaggi in Austria, Svizzera, Inghilterra e Germania; tornato in Italia,
curò la pubblicazione dell'
Enciclopedia montana-metallurgica,
vasta opera nella quale raccolse i suoi studi e le sue osservazioni. Nel 1799,
in seguito alla Rivoluzione partenopea, si rifugiò a Parigi, dove si
dedicò a studi di cristallografia in collaborazione con l'abate R.-J.
Haüy. Negli anni seguenti soggiornò in Spagna, per stabilirsi infine
a Napoli, dove ebbe la cattedra di Mineralogia e Geologia. Fu uno dei principali
sostenitori e divulgatori delle teorie di A.-L. Lavoisier (San Severo, Foggia
1762 - Napoli 1835).